XX Giochi del Mediterraneo - Taranto 2026, pubblicato il bando per la progettazione della Piscina olimpica

È stato pubblicato il bando di concorso per la progettazione e la realizzazione della nuova piscina olimpica a Taranto, dove si disputeranno, nel 2026, i XX Giochi del Mediterraneo. Una progettazione, spiega una nota ufficiale di Taranto 2026, "di livello internazionale che consenta di integrare un’immagine moderna e di grande qualità architettonica con il contesto territoriale e paesaggistico, ridefinendo e segnando il water front tarantino in vista dei XX Giochi del Mediterraneo del 2026".

La piscina, in particolare, sarà rivolta verso il Mar Grande e consentirà di svolgere nuoto in vasca ma anche nuoto in acque libere: soprattutto, sarà un segno architettonico visibile dal mare. Il progetto, infatti, spiega l'organizzazione in una nota, "rappresenta un impianto bandiera per la manifestazione e la città, e sarà un punto di riferimento per lo sport del nuoto italiano".

Il bando, a cura del Comitato organizzatore TA2026, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e sulla piattaforma concorsi di progettazione. Il concorso si svilupperà sulla base del progetto preliminare, redatto dall’Agenzia regionale ASSET Puglia, con cui sono stati individuati gli spazi funzionali, il dimensionamento ed i criteri di progettazione dell’impianto natatorio basati sull’ecosostenibilità, sull’autosufficienza energetica e sull’innovazione tecnologica. Potranno partecipare gruppi di progettazione "a livello nazionale e internazionale" che dimostrino "alta professionalità ed esperienza in campo architettonico e paesaggistico".

Il cronoprogramma, quindi, prevede una prima fase che si concluderà l'1 marzo 2023; quindi la commissione internazionale nominata dal Comitato organizzatore selezionerà, entro il 10 marzo, le migliori cinque proposte ammesse alla seconda fase progettuale, che si concluderà il 9 aprile con la presentazione dei progetti architettonici. Il 14 aprile sarà pubblicata la graduatoria finale e proclamato il gruppo vincitore che entro il 23 giugno dovrà trasmettere il progetto completo di fattibilità tecnico-economica propedeutico all’appalto dei lavori.

“Per questo impianto così importante – spiega Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, presidente della Provincia e del Comitato organizzatore dei XX Giochi – ci aspettiamo un ampio e qualificato contributo progettuale, all’altezza di ciò che i Giochi rappresentano per Taranto. Non parliamo di un semplice evento, limitato nel tempo, ma di un’occasione che saprà lasciare al territorio un’eredità duratura e capace di esprimere vantaggi a lungo termine, soprattutto per i nostri giovani campioni del nuoto, come Benedetta Pilato e Luca Serio, ma per tutti i numerosi ragazzi, ci auguriamo, che ne vorranno replicare le gesta".

"Lo Stadio del Nuoto - aggiunge Melucci - sarà elemento di pregio di una rigenerazione che, attraverso altre iniziative, coinvolgerà l’intero prospetto cittadino su Mar Grande, rendendo Taranto riferimento per gli sport in vasca dell’intero Meridione”.

“Lo Stadio del Nuoto è una delle grandi opere inserite nel Masterplan di Taranto2026 - afferma anche Vincenzo Di Gregorio, consigliere regionale delegato ai Giochi del Mediterraneo -. Una infrastruttura di prestigio che migliorerà il livello delle dotazioni sportive non solo in Puglia, ma in tutto il Mezzogiorno d’Italia”.