Alle piscine pubbliche che rischiano di chiudere a causa dell'impennata delle bollette energetiche è stata offerta un'ancora di salvezza grazie a una nuova tecnologia per riscaldare l'acqua. L’idea, sperimentata a Exmouth, nel Devon, consiste nel collocare un piccolo centro di elaborazione dati sotto la piscina e utilizzare il calore che ne deriva per riscaldare l'acqua. Fino a 20 piscine pubbliche entro l’anno potrebbero essere riqualificate con tale sistema di riscaldamento.
Mentre la maggior parte dei data center finisce col sprecare il calore generato dai computer, collocarlo nei pressi di una piscina consentirebbe di scaldarla senza ulteriori spese. La tecnica sembra portare benefici sia al data center, sia alla piscina: il calore dei computer riscalda l'acqua riducendo i costi per il riscaldamento e la quantità di carbonio utilizzato. L’abbattimento dei costi per il raffreddamento dei computer consente altresì al centro di offrire servizi informatici più economici.
Secondo Mark Bjornsgaard, amministratore delegato della start up Deep Green, per 30 anni i data center sono stati degli enormi edifici, spesso nel mezzo del nulla, con milioni di computer al loro interno generanti una grande quantità di calore. L’evoluzione tecnologica porterà ad avere necessità di una quantità di computer sempre maggiore, con un conseguente drastico aumento dei data center. Diventa quindi fondamentale decentralizzarli e portarne delle parti laddove è richiesto calore.
Sean Day, direttore del centro ricreativo di Exmouth, ha dichiarato alla BBC come la partnership con Deep Green abbia dato al centro un forte aiuto nella riduzione dei costi, aumentati vertiginosamente negli ultimi 12 mesi. Questa operazione ha portato un risparmio in bolletta di 7.000 sterline (circa 8.000 euro). Swim England, organo di governo nazionale per il nuoto in Inghilterra, ha registrato un boom di richieste da parte di altre piscine per poter essere incluse nel progetto.
Per maggiori informazioni:
Innovative heat tech could save England’s swimming pools from closure