L’asd Bogliasco 1951, che ha di recente stretto una collaborazione con Netafim Italia divenendo nota al pubblico come Netafim Bogliasco 1951, coniuga tecnologia e piscina con innovazione introducendo l’uso della telemetria cardiovascolare per massimizzare in modo sano le prestazioni e la qualità dell’allenamento della squadra.
La novità è che da questa stagione la squadra femminile e quella maschile di pallanuoto, nei campionati italiani di Serie A1 e Serie A2, si alleneranno servendosi di una pettorina idrorepellente dotata di sensori utili a tracciare i dati metabolici degli atleti.
L’obiettivo è tenere traccia delle prestazioni e capire se l’intensità degli allenamenti è corretta o va riesaminata. La telemetria è infatti quella tecnologia che permette la trascrizione di dati a un software o a un operatore sanitario.
Un passo avanti per la salute degli sportivi, che in contesti agonistici spesso vivono condizioni di sacrificio. In questo modo sarà possibile invece “monitorare in tempo reale la frequenza cardiaca, il carico di lavoro e le zone metaboliche interessate durante le sessioni di allenamento singole o di squadra, siano esse in acqua o a secco”, come spiega Francesco Rizzo, il preparatore atletico delle squadre di Bogliasco.