Il nuoto come 'medicina', la campagna britannica per stare bene

"Gli operatori sanitari dovrebbero considerare di raccomandare il nuoto e le attività acquatiche ai loro pazienti, poiché a volte possono essere molto più potenti ed efficaci rispetto ad altri interventi sanitari".
È questo il messaggio di una nuova campagna lanciata da Swim England (l'organo di governo nazionale per il nuoto, le immersioni, la pallanuoto, il nuoto in acque libere e il nuoto sincronizzato in Inghilterra) e dal Royal College of General Practitioners, l'organismo professionale dei medici di medicina generale nel Regno Unito, che promuove il "potere di trasformazione" del fare attività fisica in acqua.

La nuova iniziativa "Il nuoto come medicina" comprende infatti una serie di video volti a evidenziare i benefici del nuoto. Il video iniziale, in particolare, presenta il dottor Hussain Al-Zubaidi, un medico di base della città di Royal Leamington Spa, che condivide la sua opinione e offre suggerimenti ad altri operatori sanitari sull'importanza di promuovere questo popolarissimo sport acquatico con i loro pazienti.

"Al Royal College of GP apprezziamo quanto sia importante l'attività fisica natatoria per condurre una vita sana e felice", spiega infatti Al-Zubaidi. È stato dimostrato, del resto, che il nuoto effettuato con regolarità aiuta a ridurre il rischio di malattie croniche come ad esempio disturbi cardiaci, ictus e diabete di tipo 2.

Come ricorda anche Sport e Salute, la Società dello Stato italiano che promuove lo sport e i corretti stili di vita, tra tutti gli sport che è possibile praticare, "il nuoto è senza dubbio uno dei più completi in assoluto: per nuotare è necessario utilizzare quasi tutti i muscoli, e l’acqua costituisce un campo d’allenamento d’eccezione". In più ha valore agonistico, ricreativo ed etico sociale: consente di salvare la propria vita e quella di chi dovesse trovarsi in difficoltà in acqua.

Dal punto di vista sanitario, poi, "il nuoto si conferma uno sport alla portata di tutti non solo per questioni economiche, ma anche perché può essere praticato ad ogni età. Oltre a mantenere in esercizio ogni singolo centimetro del corpo, è possibile personalizzare la pratica e gli allenamenti in base a età e reali condizioni fisiche".

Per quanto concerne i benefici più immediati, inoltre, il nuoto rafforza il sistema cardiovascolare: nuotare attiva infatti la circolazione e rafforza il sistema circolatorio, migliorando di conseguenza anche quello immunitario. In più migliora la resistenza e la respirazione e rinforza la muscolatura migliorando di conseguenza la postura.

Ancora, ricorda Sport e Salute, "riduce lo stress: l’acqua comunica un senso di pace e tranquillità alla maggior parte delle persone. Nuotando si libera la mente, si dimenticano i problemi della vita quotidiana e ci si concentra unicamente sull’allenamento in corso. Ancora, l’apprendimento delle diverse tecniche di nuoto sviluppa le capacità motorie; la successione e la ripetizione dei movimenti sviluppa un maggior senso di coordinazione e accresce la fiducia in sé stessi offrendo, al contempo, momenti di socializzazione".

In generale, si tratta di un’attività fisica dagli innumerevoli benefici per la salute, ideale per mantenersi in forma anche con il passare degli anni. È utile in gravidanza, per gli anziani e i reduci da infortuni dell’apparato locomotore: in tutti questi casi può essere una delle poche attività fisiche praticabili per mantenere allenate le proprie capacità aerobiche.

 

Foto di Rifath photoripey e Jan Kopriva su Unsplash