I rincari in bolletta generati dalla crisi energetica che ha colpito l'Europa in seguito alla guerra in Ucraina e alle sanzioni Ue nei confronti della Russia stanno causando un impatto significativo sul tessuto socio-economico del nostro Paese . Tuttavia, secondo Solar Power Europe, associazione che si pone l'obiettivo di incrementare l'uso dell'energia solare rispetto ad ogni altro tipo di energia entro il 2030 e che annualmente stila un report legato a questo tema, c'è una strada per tagliare sui consumi di gas ed elettricità.
Il rapporto, intitolato "Solar Power Heats 2023", infatti, evidenzia come famiglie tedesche, spagnole e italiane siano state in grado di abbattere le spese grazie all'impiego di un impianto fotovoltaico abbinato a pompe di calore, con tagli dal 62% all'84%. Il risparmio è stato calcolato, nello specifico, utilizzando tre diversi mix di tecnologie: fotovoltaico, pompe di calore e solare fotovoltaico + pompe di calore insieme. I risparmi sono stati confrontati con il prezzo che pagherebbe una famiglia media prelevando tutta la propria elettricità dalla rete e utilizzando una caldaia a gas per il riscaldamento. Ovviamente la cifra finale dipende dal Paese, dai rincari registrati a livello nazionale e dalle condizioni meteo.
Lo scorso anno, in Italia, una famiglia munita di pannelli solari e pompa di calore ha risparmiato sulla bolletta energetica circa 3.766 euro, cifra che scende, per una famiglia tedesca media, a 3.614 euro, e a 2.831 euro per una spagnola.


In definitiva, dunque, secondo il rapporto di Solar Power Europe, "i prezzi elevati del gas e dell'elettricità nel 2022 hanno portato a risparmi annuali particolarmente interessanti grazie alle tecnologie solari fotovoltaiche e alle pompe di calore. Molti proprietari di casa lo hanno capito e hanno investito a livelli record in queste tecnologie: in Germania, Italia e Spagna. Le installazioni residenziali sui tetti sono aumentate rispettivamente del +9%, +240% e +106% su base annua. Mentre le installazioni di pompe di calore sono cresciute del +53%, +37% e +21%”. Se invece consideriamo l'Europa nel suo insieme, il mercato del solare fotovoltaico è cresciuto, annualmente, del 47% mentre le installazioni di pompe di calore sono aumentate del 42%, raggiungendo i 2,4 milioni unità nello stesso periodo, il 2022.
Anche se dovessero scendere nuovamente i costi dell'energia - e lo auspichiamo - tornando ai livelli del 2019, queste tecnologie permetterebbero alle famiglie di ridurre comunque fino al 73% l'importo della bolletta. “Il momento migliore per installare il fotovoltaico con pompe di calore - sottolinea Dries Acke, Policy Direttore di SolarPower Europe - era ieri. Il prossimo momento migliore è oggi”.