Anni fa fonte di accesi dibattiti, ora riconosciuti da tutti come un grande alleato al risparmio energetico in ottica green, i pannelli solari sono un elemento familiare a chi possiede una casa indipendente, con o senza piscina. Tra i vantaggi offerti nell’investire in un impianto di pannelli solari, ricordiamo la detraibilità dei costi, la poca manutenzione richiesta e la netta riduzione sulla bolletta del gas. Un pannello solare ha infatti il compito di “ripulire” dall’uso di combustibili fossili e dal consumo di CO2, requisito quasi indispensabile in un periodo storico come questo.
Un win-win, quello con i pannelli solari, che li rende un elemento ormai imprescindibile per chi possiede una piscina e vuole utilizzarla non soltanto nei mesi più caldi. Esistono sul mercato diverse tipologie di pannelli solari, ciascuna integrabile con impianti esistenti.
A seconda del materiale e del funzionamento reagiscono agli eventi atmosferici, in questi anni sempre più violenti e inaspettati, in modo diverso. Pertanto, in materia di assicurazioni è facile porsi la domanda: ha senso assicurare il mio impianto di pannelli solari?
Valutiamo caso per caso.
Il pannello solare più classico, a vetrate piane, è composto da un pannello e da un serbatoio d’accumulo, nel quale l’acqua viene riscaldata e conservata per un utilizzo nei mesi più freddi. Essendo esterno, scoperto e composto da vetro è più facile che una forte grandinata possa danneggiarlo. In questi casi una buona assicurazione potrebbe rivelarsi fondamentale. Stessa cosa per gli impianti ad accumulo integrato, che raccolgono l’acqua all’interno di un assorbitore e che però sono soggetti al gelo invernale. In questi casi il rischio principale è che in caso di temperature troppo basse l’acqua geli all’interno del serbatoio e lo danneggi.
Esistono poi altri impianti sprovvisti di vetro ma scoperti, costituiti da tubi in poliporopilene nei quali l’acqua viene raccolta e scaldata direttamente dal battere del sole. Questi sono pannelli decisamente più resistenti e meno soggetti agli eventi atmosferici, così come quelli sottovuoto: questi particolari pannelli sono praticamente intoccabili, costituiti da tubi sottovuoto nei quali l’acqua si mantiene a temperatura elevata tutto l’anno. Non a caso è la soluzione più popolare per chi possiede una piscina indoor.
In definitiva, per dare una risposta bisognerebbe valutare il tipo di impianto e capire la suscettibilità agli agenti atmosferici, tenendo conto che negli ultimi anni sono sempre più frequenti e intensi e che un investimento sull’assicurazione potrebbe davvero risolvere la spesa economica di riparazione o sostituzione dei propri pannelli solari.